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Chiara Giacobbe Chamber Folk Band – Lionheart

20 gennaio 2018 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Sciopero Records / Self)
www.facebook.com/ChiaraGiacobbeChamberFolkBand/

Chi presta attenzione ai libretti che accompagnano i cd, o alle presentazioni dei musicisti durante i concerti, avrà probabilmente avuto modo di conoscere Chiara Giacobbe, una bravissima violinista, cantante e autrice che vanta molte collaborazioni di rilievo. Diplomata al Conservatorio di Alessandria, Chiara ha fatto parte di varie formazioni folk e roots rock, esperienza culminata con la registrazione di due cd ed un EP nelle file dei Lowlands. In studio o dal vivo ha collaborato, tra gli altri, con Paolo Bonfanti, Yo Yo Mundi, Jimmy Ragazzon, Rigo Righetti, Will T. Massey, Trent Miller e Dan Raza.  Il suo esordio in veste solista è avvenuto nel 2012, con l’incisione dell’EP Ready To Go per la Rigo Records di Rigo Righetti, bassista e autore noto, oltre che per i suoi lavori solisti, anche per il suo passato nelle file dei Rocking Chairs e nella band di Ligabue. Il recente Lionheart, ne è il naturale seguito, ed è composto da tredici tracce originali (compresa una bonus), la cui parte musicale è interamente composta da Chiara, mentre i testi sono stati scritti a quattro mani con Silvia Dellepiane, ad accezione di No More Blue, il cui testo è di Chiara Di Pietro. Gli arrangiamenti sono curati da Chiara e dai musicisti della sua Chamber Folk Band, tutti elementi dotati di grandi doti, nei rispettivi strumenti, e nomi non certo nuovi agli appassionati. Citazione obbligatoria quindi per Marco Rovino (chitarre elettriche e acustiche), Rino Garzia (basso e contrabbasso), Daniele Negro e Andrea Chellini (batteria) e Luca Bartolini (chitarra acustica). Ospiti prestigiosi, ma funzionali al progetto, sono Paolo Ercoli (pedal steel) in No More Blue, Paolo Bonfanti (chitarra elettrica) in Song For M. e l’emergente Enrico Cipollini (chitarra e cori) in Blessed Me. Lionheart si dipana tra atmosfere roots rock, ballad e contaminazioni con il folk, e contiene anche due tracce strumentali, Pet Lion e My Mexico, che mettono ulteriormente in risalto le doti della Chiara Giacobbe violinista colta, ma al contempo dotata di anima e di una versatilità non comune. Dal punto di vista vocale, in alcune tracce Chiara ricorda Susan Vega, ma questo riferimento stilistico non inficia in alcun modo la qualità e l’originalità di Lionheart, consegnandoci un’artista che merita di essere seguita con attenzione e rispetto.

Stefano Tognoni

 

Tracce

Let You Breathe

No More Blue

Lionheart

Pet Lion

Particle Physics

Alice

No Place To Hide

High Fidelity

I Can`t Get Over You

My Mexico

Blessed Be

Song For M.

Like A Light (In The Darkness)

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