(Unconditional Love Global Publishing)
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Davide Pannozzo, chitarrista, autore e cantante, è considerato, con merito, uno dei nomi nuovi del panorama blues mondiale. Nato a Formia nel 1983, fin da giovanissimo si è appassionato alla chitarra e al blues, pur vantando un curriculum musicale poliedrico, poiché si è diplomato in chitarra classica al conservatorio Santa Cecilia di Roma. In seguito, ha riscosso premi sia come chitarrista acustico che elettrico e ha avuto la possibilità di suonare nei più prestigiosi festival blues italiani ed internazionali. Il suo ottimo cd di esordio in veste solista, Born Electric, del 2012, poteva contare su ospiti di levatura internazionale, come Robben Ford, Pippo Guarnera e Carl Verheyen. Il nuovo materiale composto da Davide, ha colpito l’attenzione di Steve Jordan, celebre batterista, produttore e compositore che ha collaborato con Blues Brothers, Buddy Guy, Keith Richards, John Mayer e molti altri. Su sollecitazione dello stesso Jordan, Davide si è trasferito a New York, per lavorare al nuovo album. Unconditional Love è il frutto di queste session, ed è stato prodotto, da Steve Jordan e Will Lee, bassista dallo sterminato curriculum (George Benson, Carly Simon, Donald Fagen, B.B. King, Steely Dan, Roy Buchanan, Ringo Starr, James Brown, Billy Joel, David Sanborn e altri). Unconditional Love contiene dieci tracce, ben otto delle quali originali, e due cover, Wha Wha di George Harrison, e Stratus di Billy Cobham. Jordan e Lee, partecipano alle registrazioni anche in veste di musicisti, formando una sezione ritmica d’eccezione. Oltre a loro vanno citati, Ricky Peterson all’hammond e tastiere (David Sanborn, John Mayer, Annie Lennox, Robben Ford), Shawn Pelton alla batteria (Sheryl Crow, Buddy Guy, Bruce Springsteen, Ray Charles) e Oli Rockberger all’hammond e tastiere (Carly Simon, John Mayer, Gloria Gaynor, Levon Helm). Una simile parata di stelle, potrebbe far passare in secondo piano l’apporto di Davide Panozzo, invece Davide si dimostra all’altezza della fiducia concessagli, sia dal punto di vista vocale che chitarristico. La sua concezione del blues, è moderna e, pur avendo assorbito la lezione dei grandi del passato, e senza aver mai nascosto la passione per Jimi Hendrix ed Eric Clapton, ha saputo far tesoro anche delle innovazioni stilistiche apportate da chitarristi come Jeff Beck, Robben Ford e Larry Carlton. Il blues di Davide è contaminato con il rock e soprattutto con la fusion, e “suona” efficace e ricco di feeling e dinamiche nei brani cantati come in quelli strumentali. Abbiamo saputo dallo stesso Davide, che negli USA, Unconditional Love, è nelle primissime posizioni della “top 50” dedicata ai nuovi album blues, notizia che non fa che confermarci le ottime impressioni riscontrate durante l’ascolto.
Stefano Tognoni
Tracce
Six Wires
Living Loving & Giving
I Heard You
Bring Me To The Light
One & Only
Chasing Illusions
Wah Wah
The Purest Thing
Stratus
Lord Knows What’s In My Heart
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