Eloisa Atti – Edges

(Cose Sonore-Alman Music/Self)

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Cantante, autrice e strumentista, la bolognese Eloisa Atti ha iniziato la sua attività nel mondo della musica come componente del Piccolo Coro dell’Antoniano, abituandosi fin da piccola alle emozioni del palco, delle trasmissioni Tv e delle sale di incisione. Il suo background culturale è notevole e poliedrico. Allo studio del violino e del canto, associa una laurea in Musica Jazz presso il Conservatorio A. Buzzolla di Adria, ed una in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università di Bologna. Il suo recente Edges, è una vera sorpresa. Le dodici tracce originali che ne fanno parte, prettamente acustiche e tutte in lingua inglese, ci rivelano una cantautrice non usuale, capace di mescolare atmosfere folk, country, blues e jazz, di matrice americana, filtrate da un contorno melodico più vicino alla nostra cultura, creando così un connubio sonoro variegato e suadente che si scopre e si apprezza, ascolto dopo ascolto. Edges, prodotto dalla stessa Eloisa, è stato mixato a Tucson da Craig Schumacher (Calexico, Giant Sand, The Jayhawks). I brani che lo compongono sono stati scritti tutti da Eloisa, tranne Without you e Sleepy man cofirmate da Marco Bovi. Ulteriore punto di forza del progetto, sono tutti i musicisti che vi hanno collaborato, coordinati alla perfezione, al fine di ottenere le atmosfere adeguate ad accompagnare la voce ed i relativi testi. Citazione doverosa quindi per il già menzionato Marco Bovi (chitarre), Stefano Senni (contrabbasso), Emiliano Pintori (piano, organo) e Zeno De Rossi (batteria) senza dimenticare Eloisa, che oltre alla voce solista, si disimpegna egregiamente con ukulele, concertina e piano. Non mancano alcuni ospiti, fondamentali nell’economia dei brani, Antonio Gramantieri (chitarra), Michele Carnevali (ocarina), Thomas Heyman (pedal steel guitar), Tim Trevor Briscoe (clarinetti), Erica Scherl (violino), Enrico Farnedi e Riccardo Lolli (cori). Edges è un album particolare, interessante e d’atmosfera consigliato a chiunque voglia scoprire una cantautrice che ha tutte le carte in regola per farsi apprezzare.

Stefano Tognoni

Tracce

Each Man Is God

Moony

Blue Eyes Blue

Edges

The Rest of Me

The Careless Song

Sleepy Man

Without You

Cry, Cry, Cry

Love Signs

Henry’s Song

Lullaby to Myself

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