jazzahead!, giornata inaugurale, Brema, 19 aprile 2018

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In viaggio attraverso il folk e il jazz della Polonia. E´ stata la World Orchestra diretta da Grzech Piotrowkski ad aprire la 13a edizione di jazzahead! Un suono basato prevalentemente sugli archi ma con l´inclusione di cymbalon, percussioni  un trio jazz russo con quattro cantanti ospiti (non solo dal paese partner di jazzahead! 2018) per dare uno sguardo a diversi stili e atmosfere musicali. D´altra parte come sottolineato dai discorsi che hanno preceduto il concerto a partire da quello del codirettore artistico Peter Schultze, la manifestazione porta a Brema rappresentanti da oltre 60 nazioni ed e´ un simbolo di incontro e condivisione progetti

Il Popolo del Blues ha anche incontrato musicisti e operatori del settore gia´comparsi su queste pagine e di cui approfondiremo i progetti nei prossimi giorni: Dani Gurgel, cantante brasiliana e impegnata in una serie di trasmissioni Tv con artisti del suo paese, Lize Colson della Aubergine Management del Belgio, produttrice del LabTrio e oggi dei De Beren Gieren, e Chistian Böndicz dell´etichetta ungherese Bmc. Tra le  nuove conoscenze il batterista pugliese Fabio Accardi che ha inciso Precious per l´etichetta Mordente.

Buone notizie dall´Italia con lo stand di I-Jazz piu´ grande e in posizione migliore rispetto al 2017. Infine tra le tante proposte della Polish Night segnaliamo il trio di Marcin Wasilewski, che ascoltammo a Friburgo al festival Ecm due anni fa. La formazione, che festeggia i 25 anni di attività, sta preparano una nuova incisione dal vivo per la stessa etichetta. Nella mezz’ora di musica, il trio ha presentato tre brani convincendo di più quando il ritmo si fa incalzante evidenziando le idee e il dialogo fra i tre strumentisti.

Michele Manzotti

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