(Nude / Goodfellas)
www.juanitastein.com
La cantautrice di Sidney ha una consistente esperienza musicale. Prima con i Waikiki, poi con gli Howling Bells stabilitisi a Londra. L’artista fra la spola tra il Regno Unito (è stata ospite del Green Man Festival 2018) e il proprio paese dove tra l’altro ha aperto le date australiane di Brian Ferry. Il suo è uno stile che piace a chi è abituato a sonorità indie, ma può tranquillamente conquistare un pubblico attento che segue altri generi. Energica nell’approccio senza tralasciare la vocazione melodica, Juanita Stein dimostra nell’album (registrato a Austin, Texas) anche l’attenzione verso il tardo beat in brani come Get Back To The City, In Your Hands, Fast Lane. Molto interessanti anche Forgiver e Easy Street, oltre alla ballata Cool, dove esce fuori l’originalità della protagonista.
Michele Manzotti
Tagged Juanita Stein, Rock