(Appaloosa / Ird)
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In molti nella vita cercano un’isola, preferibilmente piccola. Un modo per vedere il mondo con occhi diversi grazie alle particolarità, naturali e storiche, che l’isola ha con sé. Neilson Hubbard arrivò a Cumberland Island, in Georgia, insieme alla moglie il giorno dopo il matrimonio. Le rovine della villa Carnegie e i cavalli selvaggi sono il punto di partenza dell’ispirazione che Hubbard ha poi raccolto in questo album. Sonorità tenui che servono a riflettere e a evocare oltre che a raccontare. Quindi rilassatevi e partite con la traccia titolo, la bella ballata Don’t Make Me Walk Through This World On My Own, If The Sun Comes Up Tomorrow, la preghiera laica di How Much Longer Can We Bend. Così potete viaggiare a vostro sull’isola di Hubbard o sulla vostra. Felicemente, grazie alla buona musica.
Michele Manzotti
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