(Eller Soul Records)
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Quando qualche anno fa Doug Deming e Dennis Gruenling sciolsero il loro sodalizio, dispiacque non poco: con una formazione al minimo (classico trio più armonica) riuscivano a rendere al meglio un blues piuttosto influenzato da sonorità West Coast, senza che la mancanza di pianoforti e fiati vari si facesse sentire troppo. Da parte dei fans di Deming c’era quindi parecchia attesa per questo “Complicated Mess”, che arriva finalmente con soddisfazione ed anche qualche sorpresa: il nuovo lavoro è infatti una bussola che rispetto al passato sembra ancora di più guardare in differenti direzioni: di base c’è la ricercatezza di un suono che più diretto e puro non si può, per ottenere il quale i Jewel Tones si sono avvalsi in fase di registrazione delle sapienti mani di Jon Atkinson e della sua Bigtone Records. Con gli abili Andrew Gohman al basso/contrabbasso e Marty Dodson alla batteria, Doug Deming si concede un viaggio in totale libertà, che va dal blues elettrico delle origini (“Complicated Mess” “Someday Pretty Baby” e lo slow “Deep Blue Sea” citano molto felicemente il primissimo Buddy Guy) ad un R’n’B a tinte varie (ottime sia “Sweet Poison” che “Hold On”, sebbene opposte per mood ed intenzioni). Siccome lo swing è un amore che non si scorda mai, non mancano episodi come la ripresa delle famose “I’m Walking” e “You Rascal You”; è su quest’ultima che compare uno degli illustri ospiti del disco, Mr “Little” Charlie Baty. I due chitarristi continuano a far faville nell’elegante strumentale “Captain’s Quarters”, mentre sparsi tra i 13 brani compaiono Kim Wilson, Sax Gordon, Bob Welsh ed altri. Va citato anche il delizioso shuffle di “Cookin’ At The Kitchen”, in cui Deming celebra il Cortez Kitchen, uno dei suoi locali preferiti. Chi scrive considera Doug Deming un artista che meriterebbe ben più attenzione, non solo per le indubbie doti chitarristiche: “Complicated Mess” è un lavoro che gli rende pienamente giustizia, mentre si insinua agilissimo nella top ten dei dischi blues del 2018 da ascoltare a rotazione.
Pietro Rubino
Tracklikst
1) Complicated Mess
2) Sweet Poison
3) You Rascal You
4) Hold On
5) Need My Baby
6) Blues Stop Knockin’
7) Deep Blue Sea
8) Someday Pretty Baby
9) Captain’s Quarters
10) Just A Moment Of Your Time
11) I’m Walking
12) Cookin’ At The Kitchen
13) Rat Killin’
Tagged blues, Doug Deming, swing