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Il Porretta Soul Festival e il direttore artistico Graziano Uliani annunciano la scomparsa di Wee Willie Walker (23 Dicembre 1941 – 19 Novembre 2019). Il cantante aveva appena completato le registrazioni del nuovo album con the Anthony Paule Soul Orchestra al 25Th Street Recording Studio di Oakland, California, con la produzione del grande Jim Gaines (Steve Miller Band, Stevie Ray Vaughan, Blues Traveler, Carlos Santana, Journey and Huey Lewis and the News). Sabato scorso c’era stato il party per il completamento dell’album ed era rientrato a casa a Minneapolis. E’ morto nel sonno a casa sua. Ha partecipato alle ultime tre edizioni del Porretta Soul Festival dopo essere arrivato la prima volta nel 2015.
Dopo James Carr e Spencer Wiggins rappresentava un’altra leggenda della Goldwax, l’etichetta discografica che nella seconda metà degli anni ’60 ha fatto conoscere l’autentico “deep soul” a intere generazioni. Wee Willie Walker viveva nel Minnesota ma aveva trascorso molto tempo a Memphis negli studi American, Sounds Of Memphis, da Sam Phillips o a Muscle Shoals negli studi Fame di Rick Hall. Alla metà degli anni ’50 fece parte assieme a Roosevelt Jamison (futuro autore dello standard “That’s A Strong My Love Is”) di un gruppo gospel “ Redemption Harmonizer” . Grazie alla sua amicizia con Roosevelt e il fatto di essere compagno di scuola di Spencer Wiggins e Louis Williams degli Ovations riuscì ad un incidere un singolo nel ’67 per la Goldwax “There Goes My Used To Be”. Nel 1968 escono altri due singoli per la Checker, però di proprietà Goldwax, “A Lucky Loser” b/w “Warm To Cool To Cold” (Checker 1211, 1968) che attirano l’attenzione del famoso d.j. di Nashville John Richbourg, a.k.a. John R. Poi Willie venne notato da Curtis Mayfield che lo voleva nella sua squadra ma in ambedue i casi qualcosa va storto e non succede nulla. Incise a Muscle Shoals e di nuovo a Memphis negli studi di Willie Mitchell. Purtroppo la distribuzione è precaria e solo in anni recenti grazie alle ristampe della ACE Records si può cogliere la grande classe di Wee Willie Walker. Lavorò quindi part-time nel mondo della musica avvalendosi prima del supporto di Curtis Obada band leader dei Butanes di Minneapolis producendo un paio di ottimi dischi. I suoi recenti album “If Nothing Evere Change” e “After A While”, frutto della collaborazione con Anthony Paule gli sono valsi numerose nominations ai Blues Awards.
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