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Recensioni

Buford Pope – The Waiting Game

25 maggio 2020 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Unchained Records)
www.bufordpope.com

Nato nel 1971 in Svezia, sull’isola di Gotland, nel Mar Baltico, Mikael Liljeborg. fin dall’adolescenza rimase affascinato dalle sonorità dei miti della musica americana, e lui stesso cita come fonte di ispirazione Bob Dylan, Neil Young, Tom Petty, Jackson Brown, Robert Johnson e Bruce Springsteen. Cantautore e chitarrista, con lo pseudonimo di Buford Pope ha pubblicato sei album nel corso degli ultimi dieci anni. L’ultimo di questi è The Waiting Game, contenente dodici tracce originali, tutte a sua firma, eccetto l’iniziale America dove il testo è stato scritto a quattro mani con Mark Drake. Ad accompagnarlo è una band “tosta” ed affiatata, composta da Robin Waernquist (batteria), Alexander Härnlöv (basso, cori, tastiere), Joakim Petterson (chitarra elettrica, dobro), Annan Liljeborg (cori), Johan Carlgren (piano), Roger Gustafsson (pedal steel, basso), Emilio Estrada (violino) e David Hovstadius (violino, viola). Buford Pope dimostra di aver ben appreso l’insegnamento dei grandi a cui si ispira e il suo songwriting contaminano con il country/rock, la musica roots e il blues risulta vario e piacevole all’ascolto. Nulla di nuovo, forse, ma suonato alla grande, con l’apporto fondamentale della sua particolare voce, melodiosa ma al contempo ricca di pathos e adatta al genere proposto. Interessante è anche l’idea di attribuire titoli ed arrangiamenti completamente differenti, tenendo il blues come comune denominatore, alle canzoni A Hundred e Ninety-nine, dal testo identico. Buford Pope ed il suo The Waiting Game, meritano un attento ascolto, non ve ne pentirete.

Stefano Tognoni

 

Tracce

America

Hey Hey Aha

Hard Life

Stoned

Five Minutes To Midnight

Tell Me What I Am

First Blood

Wanna Say I’m Sorry Before I Die

Can I Be There For You

A Hundred

In My Hometown

Ninety-nine

 

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