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Recensioni

Crobot – Motherbrain

14 luglio 2020 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Mascot / Edel)
www.crobotband.com

Con Motherbrain, gli statunitensi Crobot, originari di Pottsville, in Pennsylvania sono giunti al traguardo del terzo album di studio. Il nucleo principale della band è attualmente composto dai cofondatori Brandon Yeagley (voce, armonica) e Chris Bishop (chitarra, voce). Dopo l’uscita della sezione ritmica composta dai fratelli Jake (basso) e Paul Figueroa (batteria), avvenuta sul finire del 2016, l’unico componente “arruolato” in modo ufficiale è Dan Ryan (batteria), mentre nel ruolo di bassista, in studio o dal vivo, si alternano vari turnisti. Motherbrain è composto da dieci tracce originali che si allontanano sempre di più dall’hard rock degli inizi, contaminato dal sound degli anni ’70, approdando ad un hard rock più vicino alle sonorità degli anni ’80, nonché allo stoner/rock ed all’heavy metal. Solo nell’iniziale Burn, complice l’armonica di Brandon Yeagley ed in Stoning The Devil, dall’incedere ipnotico, sono palesi i punti di contatto con i precedenti album, mentre nelle restanti tracce a farla da padrone è una coinvolgente e costante energia. Motherbrain è comunque un album onesto, senza guizzi particolari, ma che grazie alla professionalità e alle doti dei Crobot potrà piacere agli appassionati del genere proposto.

Stefano Tognoni

 

Tracce

Burn

Keep Me Down

Drown

Low Life

Alpha Dawg

Stoning The Devil

Gasoline

Destroyer

Blackout

After Life

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