(Endless Blues Records)
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La scena blues di Memphis spesso è meno evidente di quella soul, almeno fuori dai confini della città. Basta però ricordarsi che è anche la città dove si tengono gli annuali premi della Blues Foundation e il cerchio si chiude. Da questa scena esce la Eric Hughes Band, il cui leader è principalmente cantante e armonicista oltre che autore di tutte e dieci le tracce. Queste presentano non tanto un linguaggio specifico all’interno del blues, ma un caleidoscopio di suoni che guarda anche al passato per descrivere l’atmosfera di Beale Street (centro musicale della città) tra ieri e oggi. Inoltre Eric si stacca talvolta dal blues duro e puro per affrontare un cantautorato con più influenze. Ad esempio ci è molto piaciuta l’acustica Blackberry Patch, legata al country così come la conclusiva e brillante It’s 4:20 Somewhere. Oh, Booze! e Follow Your Stupid Little Dreams ci portano nella già ricordata Beale Street di una volta. Homesick Angel è una ballata dalla melodia ben costruita mentre Waiting For The Day è un ottimo blues pieno di ritmo. Un bel modo per conoscere cosa si ascolta oggi a Memphis.
Michele Manzotti
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