Dario Napoli Modern Manouche Project – Joie de vivre

(Produzione indipendente)

www.darionapoli.com

E’ molto interessante l’ascolto di questo album per la sua particolare sonorità. Il chitarrista Dario Napoli, in questo progetto dove usa il termine manouche (jazz dei gitani in estrema sintesi), innanzitutto paga un omaggio doveroso a chi questo genere ha portato alla fama internazionale, ovvero Django Reinhardt. Ma la base stilistica a lui dedicata (e ovviamente anche al suo gruppo, l’Hot Club de France) varia sia per quanto riguarda la strumentazione complessiva, sia per il contenuti. Nel primo caso Napoli è chitarra solista affiancato da Tommaso Papini (chitarra ritmica, componente dei Note Noire) e Tonino De Sensi al basso. Un volume sonoro quindi essenziale, ma assolutamente efficace nel risultato. Nell’altro caso abbiamo quattro standard affiancati da cinque originali di Napoli dove la melodia è sempre protagonista supportata da momenti jazzistici più vicini alla nostra epoca rispetto ai Trenta e ai Quaranta del secolo scorso. Così l’autore strumentista mostra una scrittura felice,  la cui complessità strutturale non intacca una sensazione di gradevolezza generale nell’ascolto. Quindi oltre alla traccia titolo segnaliamo l’iniziale You e Simple Pleasure come esempi di questo stile.  Una lettura che si estende anche agli standard tra cui si evidenziano Place de Brouckere di Reinhardt e soprattutto Our Spanish Love Song di Charlie Haden. Ottimo disco da lettore cd in auto e a casa.

Michele Manzotti

Tagged dario Napoli, jazz, manouche