(Produzione indipendente)
www.danaimmanuel.com
Questo Ep mostra magnificamente le possibilità espressive di Dana Immanuel, cantante e banjosta, accompagnata dalle musiciste della sua Stolen Band. Un occhio alla tradizione, più precisamente al linguaggio country blues, mediata attraverso attitudini rock e punk, con l’innesto di sonorità elettrice su una base acustica. Così la protagonista, laureata a Oxford e giornalista di poker, dà un ottimo saggio di cosa può fare dal punto di vista creativo e interpretativo in cinque tracce. Un ascolto che non lascia tregua ritmicamente a partire dalla traccia titolo, ripresa brevemente nel finale dell’Ep in chiave punk, a Turn Up The Lights, alla ballata WD40 & Duet Tape, fino a Shady Grove. Questo è l’unico tradizionale del disco, e in molti riconosceranno la Matty Groves dei Fairport Convention in un’altra veste (“E’ la prima canzone che ho imparato sul banjo – spiega Dana – e l’ho suonata al funerale del mio migliore amico”). Attendiamo con trepidazione il prossimo album a lunga durata.
Michele Manzotti
Tagged alt country, Dana Immanuel