Fratelli Mancuso – Manzamà

5 dicembre 2020 by Michele Manzotti in Dischi, Recensioni

(Squilibri)

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Dalla vita in fabbrica a Londra, dove erano emigrati negli anni Settanta, ai palcoscenici dei festival più importanti. Enzo e Lorenzo Mancuso, siciliani originari del Nisseno, son tornati dopo molto tempo a un lavoro discografico di originali. Un’incisione con ospiti importanti, con gli arrangiamenti di Franco Battiato, il violoncello di Giovanni Sollima, il contrabbasso di Ferruccio Spinetti. E’ un disco che affonda le radici nella tradizione popolare, rivista attraverso un lavoro di recupero vocale e strumentale estremamente curato. Le tracce mostrano un percorso interiore che è condizionato dalla quotidianità di una terra affascinante, quanto difficile da affrontare. Una sorta di meditazione in note dove compaiono tecniche musicali che vengono temporalmente da lontano e che si aprono all’alta sponda del Mediterraneo. Nella Word Music dei fratelli, la voce è infatti accompagnata dall’armonium, base perfetta per questo stile, archi e corde. Ricordiamo la traccia titolo, Anima, la preghiera Deus Meus, Rosa di carta, nell’ambito di una raccolta che li eleva a cantastorie contemporanei che fanno i conti spesso e volentieri con il passato.

Michele Manzotti