(Produzione indipendente)
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A volte escono dischi la cui produzione è stata completata a tempo di record, con risultati che comunque sono più che soddisfacenti dal punto di vista sonoro, ma soprattutto da quello creativo, E’ il caso di questo album inciso in sole 24 ore da Randy Casey, cantautore e one man band. Inoltre Casey ha deciso di dare la metà dei proventi del disco all’organizzazione Equal Justice Initiative, il cui nome spiega bene lo scopo a cui è destinata. Ma soprattutto questo è un disco che mostra la voglia di fare musica come una volta, senza sovrastrutture in studio, con il fine di realizzare un disco fisico. Per quanto riguarda le canzoni, undici per l’esattezza, sono tutte originali e mostrano una grande attitudine al racconto delle storie e al linguaggio Americana. Tra i brani del cantautore del Minnesota ricordiamo l’iniziale Deep End, i blues di Dead Wrong e I Got Lucky, That Train sulle orme dei grandi modelli di folksinger, la strumentale Graceland Kiss sottolineata dal dobro, la solare e rockeggiante I Don’t Like You Anymore. Un ottimo lavoro e consigliato a chi ama il genere.
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