Emma Nolde: “Scrivo nuovo materiale, in attesa di tornare dal vivo”

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Foto (c) Lorenzo Arrigoni

Il suo brano “Nero Ardesia” le ha fatto vincere il premio dedicato a Ernesto de Pascale nell’edizione 2019 del Rock Contest, aggiudicandosi anche il secondo posto. Un riconoscimento che le ha portato fortuna, visto che a fine 2020 è uscito il suo disco d’esordio Toccaterra (Woodworm / Universal) che l’ha imposta all’attenzione della critica come una delle migliori realtà del nuovo cantautorato italiano. Emma Nolde, toscana, classe 2000, musicalmente ha dimostrato di avere idee molto chiare

Quando ha partecipato al Rock Contest 2019 il progetto di “Toccaterra” era già avviato?

L’idea dell’album è nata tre anni fa. I brani erano già arrangiati e scritti e in pratica il disco era già chiuso quando ho deciso di iscrivermi al concorso. La mia intenzione era quella di suonare al vivo i brani, perché in quel periodo con i miei musicisti dovevamo iniziare a sentirci a nostro agio proponendo i pezzi in concerto. Il Rock Contest era così un obiettivo che ci ha spinto a farlo più velocemente e in modo più energico, entrando dentro i brani. La manifestazione era una delle poche che permetteva di farlo, e alla fine è andata bene.

Parlando dei brani, come nascono e quale strumento utilizza nella fase creativa?

Gli strumenti sono la chitarra e il pianoforte, e a seconda del giorno scelgo l’una o l’altro. I pezzi li scrivo tutti io e quando li arrangio lo faccio in parte da sola, escludendo ciò che non mi piace, indirizzandoli verso una direzione che ho in mente. Poi per esaltare questo obiettivo, scelgo di essere affiancata da uno o più produttori. Per Toccaterra sono stati Renato D’Amico e Andrea Pachetti ad aiutarmi e a coprodurre i brani.

Prima ha accennato alle esibizioni dal vivo, purtroppo ferme in questo periodo. Quando sarà possibile suonare nuovamente davanti al pubblico, ha già pensato come farlo e con quali musicisti?

Sicuramente voglio suonarli dal vivo, ma in quale modo non lo so. Questo perché sono in una fase in cui sto scrivendo cose nuove. Dopo la seconda chiusura il mio cervello si è un po’ allontanato dall’idea dei concerti, anche un po’ per salvaguardarmi dato non che l’ho presa molto bene, come tutti coloro che suonano. Per la nuova ripartenza mi sono riservata di sospendere i progetti sui concerti concentrandomi sul nuovo materiale, se no mi affosserei. Quando vedrò un po’ di luce, inizierò a pensarci.

In rete tra le varie cose che si possono trovare a suo nome, c’è anche un video molto interessante del brano Berlino…

E’ stato girato a settembre ed è uscito poco dopo il disco, per adesso l’ultima operazione artistica che è stata fatta per promuoverlo

Come si fa a trovare Emma Nolde e la sua musica?

Su Spotify ci sono i brani e anche su You Tube c’è materiale che presto sarà più numeroso. Sui social sono attiva su Instagram. Poi sarebbe molto bello se qualcuno comprasse il disco…

Michele Manzotti

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