True Groove
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Tomás Doncker è un eclettico artista statunitense. Chitarrista, autore, produttore, cantante, ha collaborato con artisti di generi disparati, basti pensare a James Chance & The Contortions, Defunkt, Yoko Ono, Madonna, Ivan Neville, Bill Laswell e Bonnie Raitt, solo per citarne una parte. Parallelamente a queste collaborazioni, Tomás ha portato avanti una valida carriera solista, incentrata sul genere che sente più vicino, il blues. Nel 2014 aveva pubblicato Moanin’ at Midnight: The Howlin’ Wolf Project, e recentemente ne ha edita una nuova edizione, rimasterizzata, modificata nel packaging, copertina compresa, e espansa nella scaletta. Per chi fosse in possesso della prima stampa, può essere utile sapere che, rispetto ad essa, sono state sacrificate Blind Melon Morpheus (Missed the Train) e Shook Down ma sono state inserite Little Red Rooster, Backdoor Man (Live at Iridium, NYC), Shook Down (Live at The Cutting Room NYC) e Smokestack Lightning (Live at the Blue Note NYC). Tomás Doncker (chitarra, voce) è accompagnato da un quartetto di musicisti denominati The True Groove All-Stars, perché di vere All-Stars si tratta e fanno tutte capo all’etichetta True Groove. Nello specifico, spicca in particolare Nick Rolfe all’organo e tastiere, artista che oltre alla carriera solista affianca collaborazioni con mostri sacri come Aretha Franklin, Sting, Bruce Springsteen, James Taylor, Chris Botti e molti altri, Josh David al basso, Artur Uronen alla lap steel, pedal steel e chitarra resofonica e James Dellatacoma alla chitarra nonché produttore, ingegnere del suono e responsabile dei mixaggi, tutti elementi di grande livello. I validi e tosti Damon Duewhite e Mike Faulkner alla batteria e l’ottimo David Barnes all’armonica completano l’organico. Moanin’ At Midnight, vuole essere per Tomás Doncker una sorta di omaggio a capolavori immortali, entrati nella storia del blues, e non solo, scritti e registrati da Willie Dixon e Howlin ‘Wolf ad eccezione dell’unico brano originale, Shook Down, scritto dallo stesso Tomás e da Yusef Komunyakaa. Il risultato è una rivisitazione che, pur rispettosa del passato, cerca di infondere un alone di modernità che rende accattivante ed interessante l’ascolto.
Stefano Tognoni
Tracce
Evil
Killing Floor
Back Door Man
Moanin’ at Midnight
Spoonful
Little Red Rooster
I Ain’t Superstitious
Smokestack Lightning
Moanin’ at Midnight (Dub Mix)
Backdoor Man (Live at Iridium, NYC)
Shook Down (Live at The Cutting Room NYC)
Smokestack Lightning (Live at the Blue Note NYC)
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