www.spiersandboden.com
www.folkweekendoxford.co.uk
Ritroviamo Jon Boden a distanza di pochi giorni dalla presentazione del suo ultimo album. L’occasione è quella del ventesimo anniversario del sodalizio con John Spiers. Così in un questo 2021, che speriamo post pandemico il prima possibile si chiudono vari cerchi: quello non solo del duo ma anche della famiglia dei Bellowhead che abbiamo seguito nella loro reunion on line. Una formazione sviluppatasi proprio attorno al duo e che fatalmente ha avuto bisogno di un momento di stacco. Così è successo anche per Spiers & Boden, che però in questo ventennale hanno annunciato disco e tour autunnale. Uno a voce, organetto diatonico, concertina, l’altro a voce, violino, chitarra si sono esibiti nell’ambito del Folk Weekend Oxford. In rete, ovviamente, approfittando della piattaforma Zoom che in questo caso ha contato oltre 600 collegamenti. Certo, le bizze di questi collegamenti sono sempre dietro l’angolo, ma stavolta i protagonisti erano immancabili per chi frequenta il folk inglese. Va detto che la proposta sonora non cambia, così come la scelta di tradizionali, un marchio di fabbrica dei due musicisti che hanno riproposto brani della loro carriera e accennato al futuri. Un set che comprende i pezzi dedicati alla Morris Dance ad Adieu Sweet Lovely Nancy, Bold Sir Rylas fino al trittico Jiggery Pokework/Haul Away/Seven Stars che ha chiuso il set e a New York Girls posta alla fine dei bis. Il dado è tratto, così possiamo attendere ulteriore buona musica folk da Oltremanica.
Michele Manzotti
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