Cek Franceschetti – Sarneghera Stomp

(Slang Records)

www.cekfranceschetti.com

Chitarrista, cantante e autore, Cek Franceschetti è un bluesman originario della zona del lago D’Iseo. Attivo sin dai primi anni ’90, è stato di volta in volta band leader, solista o collaboratore di celebri artisti come Louisiana Red, Jamie Dolce, Elizabeth Lee kozmic Mojo e molti altri. Nel corso degli anni ha diviso il palco in prestigiosi festival in ambito italiano ed europeo, ma anche negli USA con artisti del calibro di Treves Blues Band, Dr John, Kenny Neal, John Mooney, Eric Sardinas, Alvin Youngblood Hart, Nine Below Zero, solo per citare i più noti. Nel 2009 Cek Franceschetti ha vinto la selezione italiana del prestigioso International Blues Challenge, arrivando a suonare alla finale di Memphis. Il 30 giugno ha pubblicato Sarneghera Stomp, album contenente dieci tracce, ben otto delle quali a sua firma, e due cover I Don’t Live Today, di Jimi Hendrix e l’inusuale, per un album blues, Maybe Tomorrow di Kelly Jones, leader dei Stereophonics, arrangiata ed interpretata in un modo talmente personale da renderla perfettamente omogenea con gli altri brani. Il titolo dell’album, Sarneghera, come abbiamo avuto modo di leggere in un’intervista, rappresenta una tremenda tempesta che a volte si abbatte sul lago d’Iseo, ma qui auspicata in un’ottica di speranza, affinché contribuisca a spazzare per sempre i tristi momenti che stiamo vivendo. Sarneghera Stomp, all’apparenza essenziale e scarno, in realtà è emotivamente coinvolgente, intenso, suonato magistralmente e Cek Franceschetti riesce a “riempire” il sound d’insieme con il solo ausilio della chitarra resofonica, il piede battente e la sua voce ricca di pathos. Tre ospiti, adatti per lo “spirito” del progetto, contribuiscono ad arricchire la resa sonora di alcuni brani. Citazione doverosa quindi per Luca Manenti, alla chitarra acustica in Maybe Tomorrow, Andy J. Forest, all’armonica in Tiny Teaspoon e Horny Dog e Roberto Luti alla chitarra elettrica in Lady Lake, I Don’t Live Today e Nothin’ At All. All’ottima riuscita di Sarneghera Stomp, contribuisce sicuramente anche la qualità sonora, complici Carlo Poddighe, presso i cui studi il cd è stato registrato, i mixaggi di Cesare Nolli, che, non dimentichiamolo, è anche un valido polistrumentista, e la masterizzazione effettuata da David Farrel a New Orleans. Se amate il delta blues o quello dalle venature più roots non potete farvi sfuggire Sarneghera Stomp.

Stefano Tognoni

Tracce

Moanin’ Rain

Home Lake Blues

Tiny Teaspoon

Chicks and Wine

Lady Lake

Horny Dog

Breakin’ Deal

Maybe Tomorrow

I Don’t Live Today

Nothin’ At All

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