Curtis Salgado: “A Porretta si coltiva la memoria del Soul”
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Maniche corte e grande entusiasmo per Porretta Terme. Curtis Salgado, ispiratore e mentore di John Belushi per il suo personaggio dei Blues Brothers, si sta preparando per la serata di San Silvestro dopo le esibizioni al Porretta Soul Festival. A Salgado, che ha anche visitato il museo del Soul con i cimeli del festival, i Blues Brothers hanno dedicato il loro primo album “Briefcase Full of Blues”. Il cantante fu contattato da Belushi durante le riprese di Animal House a Eugene, Oregon dopo averlo ascoltato nella band di Robert Cray. “Siete bravissimi – ha detto Salgado al direttore artistico del festival Graziano Uliani durante la visita al museo – a coltivare questa memoria, a differenza di quanto avviene in America”. La foto è stata scattata da Andrea Piazza, uno degli aficionados del festival.
Salgado è stato poi premiato dall’Associazione Culturidea di Pistoia con un ritratto dipinto da Paola Cioni. L’artista e Riccardo Fagioli, presidente dell’associazione, sono stati introdotti sul palco dal maestro di cerimonie della manifestazione Rick Hutton. Nel corso degli anni, grazie alle opere pittoriche di Annalisa Fusilli, Michele Bordon, Arianna Papi, Sofia Vermigli moltissimi grandi artisti del Porretta Soul sono stati premiati. Quest’anno erano previste anche le premiazioni di Bobby Rush e Anthony Paule, ma il primo non ha potuto partecipare e il pittore del ritratto del chitarrista di San Francisco si è ammalato e non è potuto essere presente. La consegna dei due riconoscimenti è stata così rimandata al 24 luglio 2022.
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