(Need To Know)
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Galen Fitzpatrick, originario della Georgia ma residente a Philadelphia, è stato uno dei componenti dell’interessante band dei Black Horse Motel, scioltasi nel marzo del 2019. Per dare sfogo alle sue aspirazioni soliste, di cantautore e chitarrista, ha pubblicato nell’estate del 2020 il suo esordio solista, One Town Over, album di cui siamo venuti in possesso non da molto tempo, e che reputiamo meriti comunque un attento ascolto e relativa presentazione. Galen Fitzpatrick, in veste solista, ha deciso di presentarsi semplicemente come G.F. Patrick, ed è così che firma tutti le canzoni che compongono One Town Over, ben quindici, compresa una bonus track. Sebbene il suo timbro vocale sia adatto per forme musicali legate al country canonico, G.F. Patrick cura particolarmente gli arrangiamenti e le strutture dei suoi brani, proponendo una sorta di country molto più moderno e contaminato con rock, folk e pop, riuscendo comunque a far emergere la sua anima di songwriter scrivendo testi non banali e riteniamo quindi possa essere considerato un artista di “americana” nel senso più ampio del termine. G.F. Patrick, voce e chitarra acustica, è coadiuvato un ottimo gruppo di musicisti, ristretto ma selezionato con cura. Il grande Billy Conway (Morphine, Jeffrey Foucault, Chris Smither…) alla batteria e percussioni, purtroppo nel frattempo deceduto, per un male incurabile, il 19 dicembre 2021, Frank Swart (Patty Griffin, Indigo Girls, Norah Jones, Morphine…) al basso e Mark Blasquez (Death Ride 69), alla chitarra elettrica e tastiere. One Town Over è un buon esordio, e auspichiamo che con i prossimi progetti G. F. Patrick coltivi in modo più esplicito la sua vena di songwriter
Stefano Tognoni
Tracce
Mud
Trucker’s Song
Refugee’s Plea (Jungle Prayer)
One Town Over
Tennessee
Anger of Magdalene
Butterfly Effect
James McGovern
Blood on the Bottle
Six-String Directions
Like Father
Till the Day We Die
Beauty Fades
Water Rising Up
Weep
Tagged Americana, G. F. Patrick