Afton Wolfe – Kings For Sale

Grandiflora Records

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Afton Wolfe, nella sua biografia, ama definirsi “Mississippi”, a ragion veduta, dato che, nativo di McComb, è cresciuto a Meridian, Hattiesburg e Greenville, assimilando quelle che sono le radici della musica “americana” per antonomasia, blues, country, folk e jazz. A partire dal 1998, Afton Wolfe ha iniziato a militare in varie band, come i Red Velvet Couch ed i Dollar Book Floyd e con entrambi ha inciso un album. Dopo essersi spostato a Nashville, ha formato i The Relief Effort un power trio rock con i quali ha pubblicato due album e nel 2008 ha composto Petronius’ Last Meal, il suo primo EP solista, contenente 5 tracce, che per varie traversie, anche personali, è stato pubblicato solo nel 2020. Kings For Sale, è il suo esordio solista sulla lunga durata, visto che contiene nove tracce di cui sei a sua firma. Nove tracce che pur risultando omogenee e assimilabili al songwriting di matrice americana, sono ricche di contaminazioni che spaziano dal jazz al blues, ma anche al rock, al country ed al folk. Particolare è anche l’uso degli strumenti, poiché in alcune tracce sono in evidenza il piano ed una sezione fiati e il clarinetto, ed in altre strumenti più canonici, per il genere affrontato, come chitarre, pedal steel e violino. Afton Wolfe si dimostra a suo agio con la chitarra acustica, ma è in particolare la sua voce roca e ricca di pathos a personalizza alla perfezione ogni brano. All’ottima riuscita del progetto hanno contribuito il produttore Oz Fritz (Bill Laswell, Tom Waits, Bob Marley, John Hammond Jr., Iggy Pop…) ed una schiera di validi musicisti. Citazione doverosa quindi per i più impiegati: Daniel Seymour (basso), Ben Babylon (piano, organo e tastiere), Tommy Stangroom (batteria, percussioni), Rebecca Weiner Tompkin (violino), Adam “Ditch” Kurtz (pedal steel), Laura Rabell (voce), Kristen Englenz (corno francese), Blaise Hearn (tromba), Cary Hudson (chitarra, armonica), Seth Fox (sax, flauto e clarinetto), Joey Dykes (trombone). Kings For Sale è un album che unisce anima ed eleganza, ricco di contaminazioni e dagli arrangiamenti curati e mai scontati. Consigliatissimo a tutti gli appassionati di “americana”.

Stefano Tognoni

Tracce

Paper Piano

Carpenter

Dirty Girl

About My Falling

Cemetery Blues

Mrs Ernst’s Piano

Fault Lines

Steel Wires

O’ Magnolia

Dirty Girl (Radio Edit)

Tagged Afton Wolfe, Cantautorato americano