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Andrea Giannoni – At Home Again

30 ottobre 2022 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Produzione Indipendente /A-Z Blues
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At home again è il quinto album di studio nel corso della ultra trentennale carriera del bluesman ligure Andrea Giannoni. Musicista coerente e appassionato, Reverendo Andrea “Harpo” Giannoni porta avanti con pervicacia il suo ideale di blues e At Home Again, è il perfetto manifesto sonoro del suo “credo”. Dieci tracce, una sola cover, I’m So Lonesome I Could Cry, di Hank Williams, e ben nove originali scritti dallo stesso Giannoni, cinque dei quali cofirmati con Monica Faridone, prestando grande cura ai testi, intensi e significativi. Alla riuscita del progetto hanno collaborato un ristretto gruppo di validi musicisti. Citazione doverosa per Andrea “Lips” Paganetto (tromba), Mattia Lorenzo Pergolato (batteria), Andrea Papaioannu (basso), Sara Grimaldi (voce), Henry Carpaneto (piano e hammond), Davide “Youngblood” Serini (chitarra elettrica), Bobby Soul (voce solista in I’m So Lonesome I Could Cry) e Alessio Caorsi (chitarra acustica). Che siano brani strumentali ( Take It Easy Baby , Born In A Wrong Place), per sola voce e armonica (Little Boy Of Mine) o arricchiti dall’apporto di altri validi musicisti o vocalist, il risultato ottenuto è sempre omogeneo. Blues essenziale, privo di fronzoli, ruvido, ipnotico, sincero, una visione ispirata dal blues delle origini, ottimamente rappresentato anche dall’artwork in bianco e nero curato da Antonio Boschi. At home again va ascoltato con attenzione, socchiudendo gli occhi, facendosi trasportare dalle emozioni che riesce a generare.

Stefano Tognoni

 

Tracce

 

Rest Of A Slave

Black Angel

Take It Easy

Born In A Wrong Palce

Waiting For A Sunny Day

Call Me

I’m So Lonesome I Could Cry

Little Boy Of Mine

This Girl Like The Blues

Black Angel

 

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