Jt Dream Wave Music
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Circa un paio di anni fa, recensendo il valido Peripheral Visions di Rick Berthod, avevamo fatto presente quanto fossero importanti nell’economia del sound l’Hammond ed il piano del tastierista Billy Truitt ed è quindi con interesse che ci siamo messi all’ascolto di Abstract Truth, suo recentissimo album solista, pubblicato sul finire del 2022. Billy Truitt, originario del Sud Idaho, ha intrapreso la carriera di musicista negli anni ’70, come tastierista con Jack Ely and the Kingsmen accompagnandoli in tour per alcuni anni, prima di trasferirsi nel Sud della California proseguendo la sua attività in studio di registrazione e dal vivo. La terza e decisiva tappa, negli anni ’90, lo ha visto trasferirsi a Las Vegas in Nevada, eleggendola a nuovo baricentro della sua carriera. A Las Vegas ha fatto parte della band roots/rockabilly The Ruffnecks, ha inciso con Contino l’album Back Porch Dogma, prima di entrare nei Vegas Strip Kings. Abstract Truth, composto da dieci tracce, ben otto della quali originali, sette interamente a sua firma, ed una cofirmata con Al Ek, vede questa volta Billy Truitt impegnato in veste solista, coadiuvato da alcuni validissimi musicisti. Oltre a Billy Truitt (voce, piano, fisarmonica, Hammond, chitarre acustiche ed elettriche), citazione doverosa, quindi, per Al Ek (chitarre, lap steel, armonica, voce solista in Hobo Flatts), Chris Tofield (chitarra elettrica), Jimmy Carpenter (sax tenore e baritono), il figlio Justin Truitt (batteria e percussioni) e Mike Seifrit (basso) oltre a Steve Eaton (voce su Life Like Art) e Rob Edwards (basso su Waymore Blues). Otto tracce originali, dicevamo, e due interessanti e non banali cover, Waymore Blues di Will Jennings e True di James Booker. L’utilizzo della fisarmonica, del piano e del sax, caratterizza il sound di molti brani che spaziano dal blues allo zydeco, passando per il R&B ed il ragtime prendendo spunto dalle atmosfere di New Orleans. Abstract Truth è un album coinvolgente, dagli arrangiamenti curati, ottimamente suonato ed interpretato, la conferma che Billy Truitt, oltre che ottimo musicista, è autore e cantante di spessore.
Stefano Tognoni
Tracce
Who’s Been Trying
No Light Blues
Truth Come Home
Waymore Blues
True J. Booker
Salvation or Hell and Famous Potatoes
Life Like Art
Hobo Flatts
Preacher Stole My Angel
Ragtime Eastern Cowboy “22”
Tagged Billy Truitt, blues, Frank Roszak