Andromeda Relix
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Diego Tuscano, “Il Tusco” è uno di quei personaggi che da molti anni rema controcorrente nel mondo della musica. Lo spinge una passione smisurata, la voglia di non mollare mai, contro ogni avversità e regole di mercato, delle quali, in verità, non si cura per nulla. Il Tusco è stato voce solista dei valdostani Sannidei, un’interessante band che mischiava hard rock e blues, cantato in italiano, e che produsse dal 2000 al 2007 4 album arrivando a suonare in tutta Italia, Francia ed Inghilterra. Sciolti i Sannidei, ha continuato imperterrito per la sua strada. La band che lo accompagna in questo suo recente cd è composta dall’eterno amico di mille serate Stefano “Steo” Trieste, con lui fin dai tempi dei Sannidei, e bassista per alcuni anni anche dei L’Orage, Todaro alla batteria e seconda voce, Alealle al basso e Luke Smith, leader degli inglesi Ulysses, alle chitarre, tastiere e percussioni. Il Tusco Feat. Luke Smith contiene otto tracce originali firmate dallo stesso Diego ed è stato registrato a Bristol, pur essendo interamente cantato in italiano. Il risultato ottenuto è una convincente miscela di rock, hard rock, progressive e psichedelica, che mette in risalto la particolarità del doppio bassista, sfruttata anche dal vivo, lo stile chitarristico di Luke Smith, ed ovviamente la voce tipicamente “seventies” del Tusco che ben si amalgama con le sonorità volutamente retrò del cd. Pur essendo cantato in italiano, secondo noi questo interessante progetto ha le carte in regola per farsi strada anche fuori dai nostri confini.
Stefano Tognoni
Tracce
Ossessione
Ossessione p.te 2 (Il Traditore)
Pulsazioni
Libero
Danzatore nel lurido banco dei pegni
Babilonia della psiche
Giorni perduti
Nuovo Anno Zero
Tagged Diego Tuscano, Il Tusco, psichedelia, Rock