(Alligator Records / Ird)
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Solo un musicista di grande esperienza quale il cantante e armonicista Billy Branch poteva affrontare con sicurezza, ma anche con il dovuto rispetto, un repertorio importante come quello di Little Walter. Un artista, scomparso nel 1968, fonte di ispirazione e di esempio per tutto il movimento blues, particolarmente per quello di Chicago degli anni successivi. Branch è uno degli esponenti di spicco di questa scena grazie anche al gruppo Sons of Blues che lo affianca dal 1977 e che da quell’anno ha visto alternarsi molti artisti di rilievo e il cui leader è il tastierista Sumito “Ariyo” Ariyoshi, I brani di Little Walter come Blue and Lonesome, la strumentale Juke, Last Night, One More Chance With You rivivono in tutta la loro sostanza con un suono attuale. Ma ci sono altri standard che Branch ha voluto inserire nell’album, come My Babe di Wilie Dixon e altri che completano un disco di cui gli appassionati di blues possono godere dall’inizio alla fine. Dove tra l’altro c’è anche un’intervista con la figlia del musicista scomparso.
Michele Manzotti
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