La nave sul monte, il filmino e happening Extraliscio, Sala Laguna e Isola Edipo, Venezia, 8 settembre 2021

foto concesse da Ufficio Stampa La nave sul monte

La puntina di un fonografo si posa su un vecchio 78 giri. Poi il cono sonoro della stesso fonografo appare con una figura umana mentre viaggia lungo un corso d’acqua, omaggio al cinema di Werner Herzog. Un anno dopo l’avventura comune di Elisabetta Sgarbi ed Extraliscio porta nuovamente a Venezia. Dopo che nel 2020 il film Punk da balera aveva vinto il premio della critica alle Giornate degli Autori, stavolta è toccato al filmino (chiamato proprio così) La nave sul monte a essere ospitato nella stessa rassegna. «Non è un videoclip – ha spiegato la stessa Sgarbi, regista e produttrice – ma un omaggio che abbiamo voluto fare al cinema e al film Fitzcarraldo di Werner Herzog. Dopo un po’ di ricerche siamo riusciti a trovare una nave costruita su un monte a Genga (nelle Marche, ndr), ma all’inizio il proprietario non era d’accordo. Siamo poi riusciti a convincerlo e a organizzare le riprese». La nave sul monte è anche il brano che apre l’album di Extraliscio E’ bello perdersi, uscito dopo la partecipazione del gruppo al festival di Sanremo. Una canzone che si apre con le voci del Mistères de voix bulgares per poi ritrovare le atmosfere tipiche di Extraliscio, il folk romagnolo contaminato con sonorità rock.

Il grande successo nella sala Laguna si è ripetuto in un happening organizzato alla vicina Riva Corinto di Isola Edipo. Una mezz’ora di musica in cui la formazione, rappresentata dal trio Mirco Mariani, Moreno “il biondo” Conficconi e “Big” Mauro Ferrara, ha presentato in un’atmosfera di festa il meglio del proprio repertorio. Dalla sanremese Bianca Luce Nera con Davide Toffolo ospite a Alla fermata, da Maggio mese gentile a Romagna Mia, Gam Gam (ospite Gilda Mariani), La sfida dove il Maradona del sax Fiorenzo Tassinari ha eseguito virtuosismi di grande effetto fino alla scatenata Rosamunda, anch’essa portata a Sanremo. Il tutto circondato da ologrammi con i versi dei brani e un aereo da turismo che volava sul Lido con lo striscione dedicato al gruppo e al filmino.

Michele Manzotti

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