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Recensioni

Scotty Alan – Wreck and the Mess

16 luglio 2012 by Michele Manzotti in Dischi

Spinout Records
www.scottyalan.com

From punk to country, the strange (and good) evolution of Scotty Alan

Una relazione sentimentale finita a rotoli. Vero o no, è raccontata in 15 canzoni da un artista che ha deciso di vivere a Marquette, nella penisola superiore del Michigan, in pratica in mezzo al niente. Scotty Alan passa il tempo a cacciare, pescare, e fare il giardino. Oltre a scrivere, e bene, le canzoni di cui parlavamo prima. Un modo diverso di vedere il country rock: potremmo chiamarlo alternative country se per alternative pensiamo alla costruzione narrativa e alle varianti musicali. Un percorso curioso dato che Scotty Alan viene dal punk  e che è stato benedetto dal produttore Bernie Larsen (Lucinda Williams, Rickie Lee Jones, Jackson Browne). Ovviamente del punk rimane qualcosa, testi e titoli dissacranti, poco inclini al romanticismo nonostante si tratti dell’amore. Le caratteristiche del genere ci sono tutti, da quelle proprie del country & western (l’iniziale Good-Bye, Barn Dance, Dustyn Hollow) al rock’n'roll (Ain’t Much e Do It Alone) passando per ballate (Long Ways from Laughin’ e Sinkin’ In) e brani beat come Something To Fight. Un disco tutto da godere che fa pensare alle praterie e alla città al tempo stesso. Signori, questa è l’America.

Michele Manzotti

Tracklist
 1 Good-Bye
 2 Your Hero?
 3 Long Ways from Laughin'
 4 Ain't Much
 5 Dam
 6 Says Lately
 7 Barn Dance
 8 Not Ready To Be
 9 Down Before I Fall
 10 Do It Alone
 11 Was I Ever?
 12 So Loud
 13 Dustu Hollow
 14 Sinkin' In
 15 Someone To Fight

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