(Produzione Indipendente) https://www.facebook.com/ArcaneofSouls
Se Rino Gaetano, anziché il cantautorato, avesse prediletto il rock più duro, cupo e graffiante, il risultato, forse, sarebbe stato simile proprio ad Arcane Of Souls. Progetto solista del calabrese Alfonso Surace ed anagramma del suo nome (ci dice Alfonso: “l’anagramma è solo una metafora di come, nella vita, si possano sempre mischiare le carte in tavola senza mai smettere di essere stessi”), Cenerè è un’espressione di cantautorato rock made in Italy decisamente originale. Impossibile non citare i Beatles tra le influenze (provare a fare un medley tra Helter Skelter e Gennaro, per credere). C’è tanto beat nelle atmosfere dell’album, di matrice internazionale ma anche italiana anni ‘60, però quelle reminiscenze vengono completamente stravolte in chiave rock e filtrate attraverso effetti, saturazioni e distorsioni. In questa caratteristica risiede la cifra più personale di questo interessantissimo lavoro.
A completare il mix c’è il gusto nel sound: per quanto si tratti di un’autoproduzione, Alfonso riesce a sviluppare un suono distintivo che aggiunge valore ai suoi brani, con qualche scelta caratterizzante come le tabla su Maggio o un bel violino rock su Povero Me , tra Simon House e la Willie The Pimp di zappiana memoria.
Giulia Nuti