Dal Canada arriva il pop elettroacustico di FEIST, un nome di cui tutti in autunno parleranno



Londra - Appuntatevi il nome di Leslie Feist, 31 anni, di origine canadese. Sarà una delle prossime grandi/piccole meraviglie del pop per la stagione 2007-2008.
Il suo nuovo, terzo, album “The Reminder”, parla la lingua di una cantautorato alto elettroacustico ed è la conferma del buon stato delle cose musicali creative in Canada, miglior luogo da almeno cinque anni, per gli operatori più selezionati, dove cercare, e trovare, nuovi talenti.
Feist è una ragazza dalle idee chiare: il risultato del suo bel disco, per nulla scontato - qui il cantautorato non si formalizza in “una chitarra più una voce” ma in qualcosa di molto più sfaccettato - ha lasciato quanti avevano tentato di minimizzare i contenuti dei due dischi precedenti.
Merito dello straordinario amalgama sonoro di “The Remainder “ è da ascrivere a quel genietto di nome Gonzales (nome d’arte di Jason Beck), pianista/rapper, entertainer di lusso, emigrato dal Canada ai cabaret berlinesi per approdare - su consiglio di David Bowie - ai moderni tabarin parigini. Gonzales (imperdibile il suo album di solo piano del 2005!) che ha costruito per la sua fidanzata ex punk, già facente parte del collettivo Broken Social Scene, un setting sonoro che esalta le doti vocali, facendo intrecciare impossibili saliscendi con incastri dai mille volti sonori.
Chi cerca di individuare i maestri e i riferimenti vocali di Feist deve fare un bel lavoro di memoria: Lena Lovich, Liquorice della Incredible String Band, Annie Briggs, nome minore del folk britannico fra i sessanta e i settanta, l’amica berlinese Peaches, leader di un gruppo elettro punk, Polyester delle Slits ma, perché no!, perfino Kathy Barbaiarian, fino a Bjork, volendo essere riduttivi.
“The Reminder”, un disco dal potenziale altissimo dove fra minuscole canzone intimiste (“The Water“) si inanellano alcuni ottimi singoli (“I Feel it All“, “My Moon My Man“, la bella “Past in The Present“), vi sorprenderà per il rigore dei contenuti e per come la cantantessa parli di sentimenti senza fronzoli, senza ornamenti melensi, un confronto con tanti altri dischi del momento confermerà la validità dell‘offerta.
Feist sarà in tour in Europa fra Settembre ed ottobre ma nessuna data italiana è presente al momento nel calendario. Quanti vorranno restare stupiti potranno però recarsi a Mulhouse, a nord di Basilea, nell’Alsazia, dove la canadese si esibisce il 16 ottobre. Per tornare felici, consci di aver visto da vicino una delle artiste più interessanti della nuova scena internazionale.

Ernesto de Pascale


The Reminder - PdB giugno 2007